Grande attesa per il concerto di lunedì 1 agosto presso la Chiesa di San Giacomo in San Domenico di Forlì, appuntamento che sposa perfettamente il leit-motiv dell’edizione di quest’anno, ‘Building Bridges’, rigorosamente dedicata alla contaminazione e lo scambio tra culture e tradizioni.
In programma la Turksoy International Youth Chamber Orchestra che raccoglie i migliori giovani talenti provenienti dalle nazioni di lingua turca, con un repertorio di brani di autori turchi, kazaki, azeri e kirzichi alternati a classici occidentali, quali Vivaldi, Respighi e Händel. L’ensemble arriva per la prima volta in Italia grazie alla collaborazione con il Türksoy – International Organization of Turkic Culture, l’organizzazione internazionale volta alla promozione delle tradizioni culturali dei paesi di lingua turca.
Anche gli scopi di questa meravigliosa orchestra sono in linea con gli obiettivi del Festival. Fondata nel luglio 2010, nel quadro dell’Anno internazionale delle Nazioni Unite per il Riavvicinamento delle Culture, si propone di incoraggiare i brillanti giovani musicisti provenienti dalle nazioni di lingua turca a mostrare le loro abilità, indipendentemente dalla loro patria, nazionalità, status socio-economico e background religioso, o identità etnica, dando vita ad un’orchestra che sia vera ambasciatrice culturale nel mondo ma che sappia, allo stesso tempo, mantenersi aperta alla cooperazione internazionale.
Così, nell’anno del 25° anniversario dell’indipendenza delle nazioni turche, il segretario generale di Turksoy Düsen Kaseinov, si augura che questo progetto possa rafforzare “la pace interculturale, l’amicizia e il dialogo” e permettere nuovi futuri successi ai giovani e talentuosi musicisti dell’orchestra.