Tanto quanto il valore della musica, l`Emilia Romagna Festival sente la necessità di sottolineare l’importanza della filosofia unita alla contemplazione delle meraviglie culturali e paesaggistiche locali.

È per questo motivo che, di pari passo ai progetti musicali si sviluppano le iniziative speciali quali le passeggiate eco-filosofiche e le visite guidate, cui obbiettivo principe è quello di coinvolgere nell’esperienza culturale l’intera sfera sensoriale dell’individuo.

L’INCANTO DEI LUOGHI
Il primo viaggio nelle bellezze artistiche del territorio si terrà il 19 luglio ad Imola, presso la Chiesa del San Domenico, antico edificio dalla splendida facciata gotica, storicamente legato all’ordine domenicano, nonché parte del grande complesso omonimo che già ospita la Pinacoteca Comunale e che accoglie numerose altre raccolte museali.

Secondo ma non per importanza sarà l’appuntamento del 23 luglio a Faenza, presso il Museo Carlo Zauli, in una suggestiva visita guidata nella quale arte e musica si intrecceranno ininterrottamente.

Il luogo dell’incontro, situato nel cuore di Faenza, fu originariamente ricavato da un complesso di stalle destinato a diventare la bottega artigianale nella quale Carlo Zauli avrebbe poi prodotto numerose opere marcatamente innovative e contemporanee.

LE PASSEGGIATE ECO-FILOSOFICHE: Ascoltare i silenzi.
Il camminatore si ferma, la voce tace, la nota musicale sfuma… ogni volta è un peculiare silenzio che si rivela“. Con chiarezza incisiva, Gianmaria Beccari ci dà un’immagine di ciò che saranno gli appuntamenti da lui curati.

Primo tra questi il 27 luglio ad Imola: il Cortile di Palazzo Tozzoni sarà luogo di una intensa esperienza culturale nella quale ascolto della musica e contemplazione del silenzio saranno posti sullo stesso piano artistico e filosofico.

GLI APPUNTAMENTI DELLE “PASSEGGIATE ECO-FILOSOFICHE” QUI

GLI APPUNTAMENTI DE “L’INCANTO DEI LUOGHI QUI