Michel Dalberto, uno dei più grandi interpreti mondiali del pianoforte, sarà protagonista del concerto di lunedì 11 novembre 2019, alle ore 21, al Teatro Masini di Faenza, con un programma che spazierà tra Schumann, Ravel e Beethoven.

Michel Dalberto, nato nel 1955 a Parigi, francese di origini piemontesi, è stato definito da Le Mondeuno dei più grandi interpreti che la Francia ci ha donato dopo Alfred Cortot”. Affermatosi sulla scena internazionale fin dal 1975, vincendo il Primo Premio ai concorsi Clara Haskil e Mozart, è l’unico pianista vivente ad aver inciso tutta l’opera di Schubert, della quale è uno degli interpreti più apprezzati, così come delle opere di Mozart, di cui ha eseguito tutti i concerti per pianoforte.

Dotato di grande eclettismo e viva curiosità, come dimostrano le sue passioni per gastronomia, sci e immersioni subacquee, Dalberto è un interprete apprezzato e riconosciuto in tutto il mondo: si è esibito con prestigiose orchestre e direttori, quali Erich Leinsdorf (Orchestre de Paris), Wolfgang Sawallisch (Orchestre de la Suisse Romande), Charles Dutoit (Orchestra National de France), Sir Colin Davis (Orchestra del Concertegebouw),Yuri Temirkanov (Orchestra di S.Cecilia), Daniele Gatti.

Camerista assai richiesto, Dalberto ha anche inciso una vasta discografia, ottenendo i più alti riconoscimenti, come il Grand Prix du Disque e il Grand Prix de l‘Académie Charles-Cros. Nel 1996 è stato nominato dal Governo Francese Cavaliere de l’Ordre National du Mérite.

A Faenza porterà, tra gli altri, alcuni brani dei Miroirs di Ravel e l’Appassionata di Beethoven, amalgamando le avanguardie francesi con uno dei grandi classici del pianoforte.