Peppe Servillo debutta nella musica con gli Avion Travel nel 1980. La sua storia coincide in gran parte con quella del suo gruppo che, in circa trent’anni di lavoro, ha pubblicato numerosi album conquistando importanti riconoscimenti. Nel 1998 con gli Avion Travel partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Dormi e sogna, vincendo il premio della critica e il premio della giuria di qualità come miglior musica e miglior arrangiamento. Nel 1999 partecipa in qualità di attore al film di Fabrizio Bentivoglio “Tipota”. Nel 2000 il gruppo vince a Sanremo con il brano Sentimento oltre ad aggiudicarsi il premio della giuria di qualità per la musica e l’arrangiamento. Nel 2001 compare come attore nel film di Wilma Labate “Domenica”. Nel 2002 viene chiamato come attore da Mimmo Calopresti nel film “La felicità non costa niente”. Inizia nel 2003 una proficua collaborazione artistica con due musicisti argentini, Javier Girotto e Natalio Mangalavite che si concreta
negli anni a seguire nella realizzazione di tre album. Nel 2006 interpreta Don Chisciotte nel film di Mimmo Paladino “Quijote”. Nel 2007 esce l’album degli Avion Travel Danson Metropoli – Canzoni di Paolo Conte vincitore di un disco d’oro. Sempre nello stesso anno viene chiamato come attore da Fabrizio Bentivoglio nel film “Lascia perdere Johnny”. Nel 2010 vengono presentati al Festival di Venezia due film nei quali Peppe è presente in veste d’interprete: “Into paradiso” di Paola Randi e “Passione” di John Turturro. Lo stesso anno collabora come attore in teatro col fratello Toni allo spettacolo “Sconcerto”. Sempre nello stesso anno collabora con Lina Wertmuller nel film per la televisione “Mannaggia alla miseria”. Nel 2011, accompagnato dall’orchestra Roma Sinfonietta, è voce recitante dell’Histoire du soldat di Igor Stravinsky della quale cura anche l’adattamento in napoletano. Nel mese di ottobre 2012 esce l’album Peppe
Servillo & Solis String Quartet “Spassiunatamente” omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana.Da marzo 2013 è in tournè teatrale assieme al fratello Toni con la commedia di Eduardo De Filippo “Le voci di dentro”. Nel 2013 vince, come migliore attore non protagonista per il succitato spettacolo, il premio “Le maschere del teatro italiano” ed il premio “Ubu”.
Sempre nel 2013 escono due film che lo vedono come attore : “Transeurope Hotel” di Luigi Cinque e “Song ‘e Napule” dei Manetti Bros vincitore di vari David di Donatello e Nastri d’Argento.
Nel 2014 continua la fortunata tournè teatrale con “Le voci di dentro” mentre nel 2015 è di nuovo a teatro con il fratello Toni ed i Solis String Quartet con lo spettacolo “La parola canta”, un concerto, un reading, un recital che celebra Napoli attraverso poesia e canzone.
Nel 2016 è il protagonista del “Borghese gentiluomo” di Molière accompagnato dall’Ensemble Berlin e sempre nello stesso anno interpreta Peachum nell’ Opera da tre soldi di Bertolt Brecht al Piccolo Teatro Strehler di Milano per la regia di Damiano Michieletto. Continua la collaborazione con i Solis String Quartet con l’uscita di “Presentimento” un altro album di canzoni napoletane, una naturale prosecuzione di un
progetto che non smette di spaziare all’interno di un immenso panorama musicale senza cercare di circoscriverlo ad un periodo o ad un autore. E’ di nuovo attore per il cinema nel corto di Claudio Santamaria “The millionairs” e nel film “Indivisibili” di Edoardo De Angelis con musiche di Enzo Avitabile. Riprende a
collaborare con Danilo Rea con una serie di concerti che li vede esibirsi in tutta Italia.
Nel 2017, in compagnia dei più famosi jazzisti italiani, è in tour con la produzione “Pensieri e parole”, un omaggio alle canzoni di Lucio Battisti e riprende durante l’estate la produzione “Avion Travel Retour”.
Partecipa, assieme ad Enzo Avitabile, al Festival di Sanremo 2018 con la canzone “Il coraggio di ogni giorno”.
Esce nel mese di maggio, dopo 15 anni dall’ultimo lavoro, il disco di inediti degli Avion Travel “Privè” con la produzione artistica di Mario Tronco dell’Orchestra di Piazza Vittorio.

Il Solis String Quartet è un progetto musicale dal respiro internazionale nato nel 1991 dall’incontro sul suolo partenopeo di 4 musicisti, compositori e arrangiatori: Vincenzo Di Donna (Violino), Gerardo Morrone (Viola), Luigi De Maio (Violino) Antonio Di Francia (Cello).
La loro proposta artistica è contraddistinta dalla capacità di mescolare la tradizione classica con il jazz, world music, pop e musica contemporanea, una dote che, unita alla tecnica appresa negli anni del Conservatorio di Musica San Pietro a Maiella di Napoli, li ha portati a collaborare con nomi illustri della scena internazionale. Tra questi Dulce Pontes, Andrea Vollenweider, Pat Metheney, Noa, Teresa Salgueiro, Richard
Galliano, Michiel Borstlap Jimmy Cliff, Hevia, Eliana Burki, Maria Joao, Gregor Meyle, Omar Sosa.
Non mancano le collaborazioni con i protagonisti della musica italiana come Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Edoardo Bennato, Elisa, Ligabue, Gianna Nannini, Negramaro, Eugenio Finardi, Daniele Silvestri, Rossana Casale, Michele Zarrillo, Peppe Servillo, Max Pezzali, Ornella Vanoni, Premiata Forneria Marconi, Stadio, Avion Travel, 99Posse, solo per citarne alcuni.
Ospiti nel 1996 al Pavarotti&Friends con Edoardo Bennato, i Solis vantano due partecipazioni in gara al Festival di Sanremo. La prima in coppia con Elisa, nel 2001, poi con Noa e Carlo Fava nel 2006. Da ospiti hanno calcato il palco del Festival della Canzone Italiana nel 2010 con Marco Mengoni con un arrangiamento per solo quartetto del brano “Credimi ancora” e nel 2012 al fianco di Eugenio Finardi.
Sodalizi d’eccellenza sono quelli con la rockstar italiana Gianna Nannini nei tour del 2004 e 2007 rispettivamente “Perle European Tour” e “Grazie European Tour”, con la cantante Israeliana Noa nei tour del 2003 del 2006 e del 2011/12 con “Noapolis World Tour” e quello con la band Salentina dei Negramaro, con i quali il Solis String Quartet collabora alla
realizzazione dell’album “La finestra” (2007) e del DVD “San Siro Live” (2008) partecipando come ospite al concerto evento tenuto dai Negramaro allo Stadio San Siro davanti a più di 50.000 persone nel Maggio del 2008.