Dopo aver trascorso nove anni a capo della Caen Orchestra (2010 – 2019), nel settembre 2019 Vahan Mardirossian è stato nominato direttore principale della City Chamber Orchestra of Hong Kong (CCOHK) e sarà, dal gennaio 2020, direttore musicale della Orchestre Royal de Chambre de Wallonie (ORCW). Dal 2011 è inoltre direttore musicale della Orchestre National de Chambre d’Arménie (NCOA).

Direttore d’orchestra e pianista di fama internazionale, Vahan Mardirossian combina da diversi anni le sue due passioni dirigendo concerti per tastiera (Bach, Haydn, Mozart, Beethoven, Grieg, Grieg, Shostakovich, ecc.). Come solista si è esibito sotto la direzione di grandi direttori come Kurt Masur, Paavo Järvi, Yutaka Sado, John Axelrod, Yuri Ahronovith, ecc. e ha registrato diversi dischi dedicati a Schubert, Brahms, Bach, Händel, Beethoven, Tanguy, Mulsant e altri compositori.

L’elemento decisivo nella carriera di Vahan Mardirossian è stato l’incontro con Kurt Masur. Su invito del Maestro, dirige l’orchestra della Manhattan School of Music nel corso di un seminario di direzione d’orchestra a New York. Questo evento indirizza poi la sua carriera in modo definitivo in questa direzione.

Nel 2005, Vahan Mardirossian ha creato l’orchestra “Maestria” con la quale si è esibito in tutta la Francia, dal Théâtre des Champs-Élysées di Parigi alla Halle aux Grains di Tolosa.

È regolarmente invitato a dirigere orchestre prestigiose come la NHK Symphony Orchestra, la New Japan Philharmonic Orchestra, la Tokyo Philharmonic Orchestra, la Prague Philharmonic Orchestra, l’Orchestre National des Pays de Loire, la Moscow City Simphony – Russian Philharmonic, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo Sinfonica, la Real Orchestra Sinfonica di Siviglia, la Philharmonie Südwestfalen, l’Orchestre Colonne, ecc.

Ha collaborato con solisti di fama internazionale come Ivry Gitlis, Alexander Markov, Augustin Dumay, Akiko Suwanai, Sergeï Babayan, Alexandre Kantorow, Lars Vogt, Vladimir Sverdlov-Ashkenazy, Diemut Poppen, Brigitte Engerer, Xavier Phillips, Kun Woo Paik, Richard Galliano, Viktoria Postnikova, Daishin Kashimoto, Sergueï Nakariakov, Gary Hoffmann, Alexander Chaushian, Roland Pidoux, Alexandra Soumm, Alexander Ghindin, Igor Tchetuev,  Polina Leschenko, Ashley Wass, Jean-Marc Phillips-Varjabedian, le Trio Wanderer, Jean-Claude Pennetier, Jacques Rouvier, Svetlin Roussev, Marc Coppey, Pavel Vernikov, Nicolas Dautricourt, Stéphane Béchy, Guy Touvron, Stéphanie-Marie Degand e altri.

Il suo vasto repertorio spazia dai capolavori barocchi alle opere contemporanee (Tanguy, Saariaho, Rautavaara, Hersant, Dutilleux, Rihm, Kagel, Crumb, Ligeti, Mulsant, Canat de Chizy, ecc.).