Con il grande concerto Best of Bach del celebre pianista iraniano Ramin Bahrami e del flautista Massimo Mercelli, venerdì 8 settembre cala il sipario sulla XXIII edizione di Emilia Romagna Festival partita il 1° luglio. L’appuntamento è alle 21.00 sul palco del Chiostro di San Francesco a Cesena, con un programma che omaggia il genio di Eisenach e che include anche la prima esecuzione italiana del Preludio di Krzysztof Penderecki.

Il programma della serata sarà un’esperienza di emozioni e virtuosismi, a partire proprio dal “Prelude” per flauto solo di Penderecki, mai eseguito prima in Italia, che come osserva il critico musicale Giuseppe Di Lorenzo: “è un guizzo di genio in cui l’applicazione delle classiche regole della tensione vengono ribaltate da una profonda conoscenza dei contesti timbrici… sullo spartito potrebbe quasi sembrare un lavoro algido e nevrotico quello di Penderecki, quando invece esprime una vitalità inebriante.” Precede il “Prelude” la Sonata in si minore per flauto traverso e tastiera di Bach, un capolavoro del repertorio flautistico e un lavoro di insolita ‘modernità’ di concezione, nel senso che il consueto e connaturato rigore polifonico bachiano cede qui il passo a una cadenza quasi mondana. Chiude il programma la Trisonata in do minore da Musikalisches Opfer (Offerta musicale) dedicata a Federico II di Prussia, che sebbene sia nota soprattutto per la sua difficoltà interpretativa colpisce per la sua immediatezza e scorrevolezza.