Mario Stefano Pietrodarchi nasce ad Atessa (Chieti) nel 1980; all’età di nove anni intraprende lo studio della fisarmonica e successivamente del bandoneón.

Dal 1993 al 2001 frequenta i corsi del M° C. Calista e successivamente del M° C. Chiacchiaretta presso la Scuola Civica Musicale F. Fenaroli di Lanciano. Nel 2007 si diploma con lode presso il Conservatorio Musicale Santa Cecilia di Roma. Ha frequentato corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con J. Mornet, W. Zubitsky, A. L. Castano, C. Rossi, Y. Shishkin. Esecutore brillante e di raffinata musicalità, ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali.

Il 25 dicembre 2010 si esibisce al fianco dell’Orchestra Giovanile Italiana nel Concerto per la Vita e per la Pace trasmesso in mondovisione per la Rai da Betlemme. Il 1° giugno 2011 al fianco di Erwin Schrott si esibisce dall’Arena di Verona per i festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia trasmessi in diretta su Rai1.

Nell’agosto 2011 in qualità di solista esegue al fianco dell’Orchestra Internazionale d’Italia, sotto la direzione del M° Omer Wellber, la prima esecuzione assoluta per Fisarmonica-Mandolino-Nastro Magnetico e Orchestra “The retourn of the Jackals” del compositore Israeliano Michael Wolpe. Nel 2012 al fianco di Anna Netrebko ed Erwin Schrott si esibisce alla Royal Albert Hall (London), a Copenaghen e nelle più importanti città della Germania.

Nel 2012 si esibisce in qualità di ospite al Concerto di Lajatico presso il “Teatro del Silenzio” al fianco di Andrea Bocelli, Giorgio Albertazzi, Riccardo Cocciante, Pino Daniele. Dal 2018 inizia una fitta collaborazione con il violinista Andres Gabetta e l’incredibile ensemble barocco “Cappella Gabetta”; dopo innumerevoli concerti in giro per il mondo, nel 2019 esce per Sony un disco dal titolo “Tango Seasons” con Musiche di Vivaldi e Piazzolla arrangiate da Roberto Molinelli.