Stefano Bagliano, flautista e direttore specializzato nel Barocco, è uno dei virtuosi di flauto diritto/flauto dolce più attivi a livello nazionale ed internazionale.
Ha all’attivo una intensa attività concertistica come solista, in USA, Canada, Giappone, Cina, Israele, Turchia e tutta Europa (Italia, Germania, Francia, Russia, Spagna, Austria, Belgio, Svezia, Svizzera, Olanda, Norvegia, Portogallo, Danimarca, Polonia, Cecoslovacchia, Slovenia, Lettonia, Romania, Macedonia, Albania), in sale e per enti di prestigio tra cui Carnegie Hall di New York, Conservatorio di Mosca, Ishibashi Memorial Hall di Tokio, Gasteig di Monaco di Baviera, Conservatorio Centrale di Pechino e di Beijing, Palazzo Venezia a Roma/Concerti di Rai 3 in diretta radiofonica nazionale, Amici della Musica di Firenze, Società del Quartetto di Milano, Festival internazionale di Lubiana, Sounding Ierusalem Festival, Monteverdi Festival, Settimana di Musica Sacra di Monreale, Sagra Musicale Malatestiana, ERF Emilia Romagna Festival etc.
In qualità di solista con orchestra ha suonato con formazioni tra cui Les Boreades di Montreal, Moscow Chamber Orchestra, Mainzer Kammerorchester, Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, La Risonanza, Academia Montis Regalis, L’Arte dell’Arco, Ensemble Baroque de Nice, Orchestra da Camera di Istanbul, Solisti della Scala di Milano, Milano Classica, Accademia I Filarmonici di Verona, Orchestra Toscanini Parma, Accademia Arrigoni, con direttori quali A. Curtis, F. M. Bressan, G. Capuano, G. Garbarino, R. Barshai, H. Sensoy, V. Bulakhov.
Spesso si esibisce nella doppia veste di solista e direttore.
Per la musica da camera ha suonato, fra gli altri con artisti del calibro di Emma Kirkby, Monica Huggett, Roberta Invernizzi, Ottavio Dantone, Sergio Azzolini, Gemma Bertagnolli, Bob Van Asperen, Vittorio Ghielmi, Hansjorg Schellenberger, Carlo Chiarappa, Enrico Bronzi, Claudio Astronio, Andrea Coen.
Direttore dell’ensemble Collegium Pro Musica, ha effettuato una trentina di registrazioni come solista e spesso anche come direttore per le etichette Brilliant Classics, Stradivarius, Dynamic, Tactus, ASV Gaudeamus e per le riviste Amadeus (due volte), CD Classics e Orfeo, ottenendo entusiastiche recensioni dalla stampa nazionale e internazionale.
Si segnala, a proposito del triplo CD con i Concerti da Camera di Vivaldi, la recensione della rivista americana “Fanfare” (marzo/aprile 2013) in cui il critico James Altena ha scritto “una menzione speciale per il flautista Stefano Bagliano, è così virtuoso sul suo strumento come non ne ho mai sentiti”.
Già direttore del Dipartimento di Musica Antica presso il Conservatorio “Pedrollo” di Vicenza, Bagliano ha svolto e svolge una intensa attività didattica a livello internazionale, avendo svolto masterclass e corsi per enti quali Royal College of Music di Londra, ISA SommerAkademie dell’Università di Vienna, Akademie fur Alte Musik di Brema, Hochschule di Stoccarda, Societé Valaisienne de la flute di Sion, Corsi internazionali di Musica Antica di Urbino, Conservatorio di Oporto, Conservatori di Genova, Torino, Pescara. È docente di flauto dolce presso i Conservatori “Verdi” di Milano e “Vivaldi” di Alessandria.
Nel 2022 è stato chiamato a fare parte della giuria del prestigioso Concorso Internazionale di Flauto dolce di Tel Aviv.