Sarà inaugurato il 14 luglio il XVII°Emilia Romagna Festival, con il progetto in anteprima assoluta “Frescobaldi Renaissance”, ad opera di Ramin Bahrami e Martux_m. I due Maestri si incontreranno alle 21.30 presso l’Arena di Palazzo Bellini a Comacchio per presentare il loro ultimo progetto sperimentale: l’arrangiamento, per pianoforte ed elettronica, delle prime sei Toccate di Girolamo Frescobaldi.
Il cartellone di quest’anno, ricco di eventi tra i più disparati, è percorso da due fili comuni che si intersecano più volte, due fili che si dipanano nello spazio e nel tempo. Il primo grande tema segue a ritroso il moto del sole, da ponente a levante, e accompagna la musica dall’America Latina all’Europa, fino all’Estremo Oriente. Il secondo tema, cui il “Frescobaldi Renaissance” fa capo, è una singolare sintesi tra il Barocco e il moderno – o meglio: “l’attuale”.
Non è un caso che l’Emilia Romagna Festival si apra proprio con la sperimentazione dei due Maestri, uno della classica, il pianista bachiano di livello mondiale Ramin Bahrami, e uno dell’elettronica, il pioniere italiano del genere Martux-m aka Maurizio Martusciello, coadiuvati da Giulio Maresca, anche lui musicista elettronico.
Il progetto parte da Girolamo Frescobaldi, nume barocco vissuto proprio da queste parti, oggi pressoché dimenticato. Bahrami e Martux_m hanno recuperato le sue prime sei “Toccate” per donare loro una nuova veste, forse addirittura una nuova carne. Il suono pizzicato del clavicembalo quindi si sublimerà nei tocchi del pianoforte di Ramin Bahrami, sostenuto e intriso dell’elettronica di Martux_m e Maresca, che lo ricontestualizzeranno nei modi e nei tempi che i Tempi presumono.
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