Sono “Ouverture, Fantasie, Folletti, Virtuosismi” i protagonisti del concerto inaugurale della VIII stagione di ERF&TeatroMasiniMusica, martedì 15 ottobre (ore 21), che vedrà sul palco I Solisti Veneti, ensemble caposaldo della musica classica italiana, con Lucio Degani in qualità di violino solista e maestro concertatore.

Il titolo del concerto,“Ouverture, Fantasie, Folletti, Virtuosismi”, deve il suo nome proprio a un certo repertorio violinistico dalla melodia piacevole e scherzosa: in particolare La Ridda dei Folletti di Antonio Bazzini è uno dei pezzi dal virtuosismo più esasperato e terribile, che concentra l’attenzione del pubblico sul saltellare frenetico dell’archetto – come se il violino stesso fosse abitato da quelle impertinenti creature di fiaba. In programma anche brani di Vivaldi, l’ouverture di Dorilla in Tempe e Il Grosso Mogul, concerto in re maggiore, Giuseppe Verdi con Quartetto in mi minore e Giovanni Bottesini con la Fantasia su “La Sonnambula” di Bellini.

A confrontarsi con il carattere terribile e scherzoso di queste composizioni sarà Lucio Degani, violinista pressoché perfetto, dotato di tecnica insuperabile e del raro dono del carisma – che donerà alle meccaniche diaboliche delle composizioni in programma una diversa patina di calore, una sfumatura più espressiva.

Con Degani, l’Orchestra de’ I Solisti Veneti, fondata esattamente sessanta anni fa, nel 1959, ha eseguito oltre 6.000 concerti in 90 Paesi, raggiungendo in breve tempo la vetta dei valori mondiali. Vincitrice dei più alti riconoscimenti in campo musicale, dal Premio Grammy al Premio del Festival Bar con 350.000 voti di pubblico giovanile, fino al premio del Teatro La Fenice considerato alla stregua di un “Nobel per la Musica”, oggi l’Orchestra è stabilmente al centro del panorama musica internazionale, e grazie alla propria fama ha potuto riportare alla luce, in concerto, in teatro e nelle pubblicazioni, centinaia di opere sconosciute del grande patrimonio musicale italiano, rivelando numerosi “grandi” del passato.