Un appuntamento musicale di rilievo internazionale mercoledì 6 novembre (ore 21) al Teatro Ebe Stignani di Imola: il grande violinista russo Sergej Krilov, per l’occasione affiancato dal pianista di origini bielorusse Rostislav Krimer, sarà protagonista di un interessante programma con tre sonate per violino e pianoforte di Mozart, Schnittke e Brahms.

Quando Sergej Krylov, di recente, si esibì con la London Philarmonic Orchestra, interpretando il celebre Concerto per violino di Tchaikovsky, il Times, parlando della sua interpretazione, scrisse: “Sergej Krylov ha folgorato la sala, armeggiando con quel tipo di lirismo disinvolto, quella liquida fluidità e quei toni mercuriali che contraddistinguono i migliori violinisti”. Ed è proprio grazie a queste caratteristiche che Krylov è apprezzato in tutto il mondo ed è ospitato a esibirsi nelle principali istituzioni musicali internazionali, collaborando con grandi orchestre e con superbi direttori d’orchestra quali Bashmet, Abbado, Temirkanov e Rostropovich.

Ad accompagnare Krylov, sarà Rostislav Krimer che con Krylov ha già lavorato, e che è amato da pubblico e critica in virtù del suo pianismo brillante e della sua musicalità sensibile. Dalla sua partecipazione, nel 2002, al Concorso Internazionale Čajkovskij di Mosca, Rostislav Krimer ha continuato a raccogliere numerosi premi a livello internazionale, come ad esempio il Primo Premio al Concorso Internazionale Rubinstein di Parigi e il Morison Bishop Prize allo Scottish International Piano Competition.