Domenica 8 dicembre (ore 21) arriva a Imola uno dei più grandi violinisti viventi. E’ Stefan Milenkovich che si esibirà insieme all’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Slovena diretta da Mihail Agafita, sul palco del Teatro Ebe Stignani.
Universalmente riconosciuto come uno dei più grandi musicisti viventi, il grande violinista serbo per l’occasione si esibirà in veste di violino solista all’interno di una grande orchestra. Dotato di raffinata tecnica e precisione nell’esecuzione, dal suono pulito e scintillante, Milenkovich ha saputo da sempre coltivare un dono quasi divino: seppur ancora molto giovane, la sua carriera dura da decenni, frutto di un talento precocissimo. A 10 anni suona davanti a Ronald Reagan per un concerto natalizio a Washington, a 11 si esibisce per Michail Gorbaciov e a 14 per il Papa Giovanni Paolo II. È stato vincitore di molti premi partecipando ai più importanti concorsi internazionali, ed ha suonato come solista con le più grandi orchestre e formazioni internazionali.
A Imola Milenkovich interpreterà il Concerto in re maggiore per violino op. 61 di Ludwig van Beethoven, in cui il dialogo tra violino e orchestra è intimo e costante, e la Sinfonia n. 3 in la minore di Mendelssohn, meglio nota con il nome di Scozzese.
L’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Slovena, fondata nel 1955, in più di 60 anni di storia ha impresso una svolta alla vita musicale della Slovenia, arrivando a incidere oltre 400 CD e a registrare praticamente l’intero repertorio sinfonico sloveno.
A dirigere l’Orchestra sarà il focoso Mihail Agafita, considerato come uno dei più talentuosi giovani direttori d’Europa. Fin dall’inizio della sua carriera, Agafita è stato apprezzato per la sua personalità artistica, il talento musicale e le sue interpretazioni convincenti, oltre che per la tecnica raffinata. Ha partecipato ad importanti Festival europei, spaziando in generi musicali che vanno dal barocco al contemporaneo, incluse molte prime esecuzioni.