Martedì 19 luglio (ore 18.30), Emilia Romagna Festival torna alla Business Lounge dell’aeroporto Marconi di Bologna, con gli Spooney Rhythm, quattro giovanissimi sassofonisti che porteranno musica ed emozioni in un luogo non certo pensato per ospitare concerti o eventi artistici.

Quattro sassofoni di taglio diverso, dal più acuto, il sax soprano, al più grave, il sax baritono, passando per gli intermedi sax contralto e sax tenore, quindi tutto lo spettro sonoro per eseguire un repertorio estremamente vario, dalle melodie sudamericane alle canzoni senza tempo, dal rock di We are the champions al pop di Viva la vida, dai Beatles a Piazzolla, da Bobby McFerrin ai Queen.

Gli Spooney Rhythm sono composti da Riccardo Baldi, Gabrielvincenzo Apicella, Fabio Luccarini e Stefano Olivo, e si sono conosciuti all’interno del Conservatorio di Bologna. Da allora suonano sempre insieme.

Mercoledì 20 luglio, invece, ad Alfonsine (ore 21.00) presso il Giardino della Biblioteca Comunale, è la volta di altri due giovani musicisti Giancarlo Palena, bandoneón e Dimitris Soukaras, chitarra, con “A dream in music”, un programma tutto giocato sulle emozioni con una prima parte dedicata ad Astor Piazzolla (di cui quest’anno ricorrono i trent’anni dalla morte) e ai suoi brani più coinvolgenti, e una seconda alle colonne sonore cinematografiche dei grandi compositori Ennio Morricone e Mikis Thedorakis, negli arrangiamenti del musicista Cesare Chiacchiaretta.

Giancarlo Palena, classe 1995, è un fisarmonicista italiano che ha cominciato a studiare fisarmonica all’età di 7 anni con il M° Mario Stefano Pietrodarchi. È vincitore di numerosissimi concorsi nazionali e internazionali, e nel giugno 2016, nella Sala Regina del Parlamento Italiano, nella Giornata europea della musica, ha ricevuto la medaglia della Camera dei Deputati dalla presidente Laura Boldrini come riconoscimento al talento e per i risultati a livello internazionale. Ma non solo, nel 2019 ha vinto a Londra la quinta edizione del prestigioso Sir Karl Jenkins Music Award, e a lui è dedicato il brano “Un chanson sans paroles d’un Film Noir”, appositamente composto da Karl Jenkins.

Dimitris Soukaras, sempre classe 1995, è un chitarrista greco, vive a Londra ed è considerato uno dei musicisti greci più premiati e promettenti della sua generazione. Gli è stato conferito il DipRAM, il più alto riconoscimento confermato dalla Royal Academy of Music di Londra per gli eccezionali risultati nei suoi studi. È vincitore di 20 Concorsi internazionali, tra cui il primo premio al Mottola (Italia) International Guitar Competition (2018), il prestigioso “Ivor Mairants Guitar Award” (2019) della The Musicians Company, l’Academy of Athens Music Award/Scholarship (2018) e infine è risultato vincitore delle audizioni “Young Artists Platform” 2018 della International Guitar Foundation U.K.