Sabato 6 agosto nello storico Palazzo Fantini a Tredozio (FC), Elena Bucci, drammaturga, regista e fra le più importanti attrici teatrali del nostro Paese, riceverà il Premio alla Carriera ERF 2022, il riconoscimento nato nel 2010 con cui il Festival intende omaggiare i grandi protagonisti della scena artistica internazionale. Prima dell’evento, a partire dalle ore 18.00, sarà possibile visitare il giardino storico di Palazzo Fantini.

Mai forse come in questa edizione del premio, la dicitura “alla carriera” è davvero azzeccata, perché la destinataria ha al suo attivo una carriera veramente importante costruita con anni di lavoro nel teatro, sua vita e grande passione. Rispetto agli innumerevoli premi che Bucci ha ricevuto in ambito teatrale, questo premio ERF alla carriera ha la particolarità di riferirsi alla sua attività con la musica nei suoi spettacoli, dove cuce suoni e parole per farne un lavoro artigianale unico. Così facendo Bucci ha fatto della musica una forma di linguaggio condiviso con la parola e con il gesto, dando una personale e innovativa cifra stilistica al suo teatro.

In occasione della premiazione, Bucci accompagnata al pianoforte da Daniele Lasta, presenterà un lavoro costruito attorno alla figura di Fryderyk Chopin, una vera e propria drammaturgia teatral-musicale.

Attrice, regista, autrice, Elena Bucci si forma nella compagnia di Leo de Berardinis e fonda con Marco Sgrosso la compagnia Le Belle Bandiere, per la quale crea progetti e spettacoli spaziando da scritture originali a drammaturgie contemporanee, da riletture di testi classici a commistioni tra diversi codici artistici e recuperi di spazi dimenticati attraverso le arti, come teatri, palazzi, fabbriche dismesse. Ha diretto e interpretato, fra gli altri Macbeth di Shakespeare, Hedda Gabler di Ibsen, La locandiera di Goldoni, Antigone di Sofocle, Caduto fuori dal tempo di David Grossmann, Non sentire il male dedicato a Eleonora Duse e tantissime altre opere.

Per Emilia Romagna Festival, con cui collabora da molti anni, ha creato diversi lavori di cui qui ricordiamo Vite da cinema, da testi di Fellini e Guerra con musiche di Nino Rota, dà voce al concerto La Chanson de Bilitis in ‘Omaggio a Claude Debussy’ e diverse Lecturae Dantis. Fra i tanti riconoscimenti ricevuti ricordiamo il Premio Hystrio – ANCT Associazione Nazionale Critici Teatrali, il Premio Eleonora Duse e il Premio Ubu per gli spettacoli da lei scritti, interpretati e diretti.