Giovedì 20 luglio presso l’Arena San Domenico di Forlì, alle ore 21.00 la prestigiosissima Orchestre Royal de Chambre de Wallonie si esibirà, sotto la direzione di Vahan Mardirossian, nello spettacolo intitolato “Géométrie des arcs” e compreso nella rassegna ERF 2023 “Forlì grande musica”. Il concerto della più antica orchestra da camera belga si svolgerà con il sostegno di enti internazionali come il Governo Belga, con il patrocinio dell’Ambasciata Belga e in collaborazione con Festival Ljubljana, rassegna di spettacoli teatrali, concerti e danza della capitale Slovena.

Il programma “Geometrie des Arcs” si apre con la produzione giovanile e irrequieta di Wolfgang Amadeus Mozart, per proseguire poi con il Quartetto per archi (Quartettsatz) in do minore D. 703 di Franz Schubert e con l’Adagio per archi del celebre compositore belga Guillaume Lekeu. In chiusura, il pubblico verrà trasportato magicamente nella Firenze del XIX secolo in cui Čajkovskij compose il Souvenir de Florence, l’unico sestetto per archi scritto dal compositore russo, che rievoca le turbolenze emotive di un amore proibito per poi perdersi in un gioco di digressioni, prima di chiudere con crescendo burrascosi quanto improvvisi.

L’Orchestre Royal de Chambre de Wallonie è la più antica orchestra da camera belga, che ha sede a Mons, capitale culturale della Federazione Wallonie-Bruxelles. Fondata nel 1958, è oggi diretta da Vahan Mardirossian, che prosegue con successo la direzioni di illustri precedenti come Augustin Dumay (2003-2013) e Frank Braley (2014-2019). L’orchestra vanta collaborazioni con i più grandi musicisti al mondo (da Gidon Kremer e Ivry Gitlis e Michel Portal) ed esibizioni in prestigiose sale internazionali. Da oltre 20 anni è parte del “Queen Elisabeth International Music Competition” di Londra, e porta avanti collaborazioni con importanti concorsi, festival belgi e rassegne internazionali.