Allievo del grande Franco Ferrara per la direzione d’orchestra, si è poi perfezionato con Massimo Pradella che lo ha guidato nella ricerca di un gesto chiaro ed espressivo allo stesso tempo.

Protagonista di opere e concerti in tutto il mondo in grandi teatri e grandi orchestre (da Tokyo a Londra, Berlino, Parigi, Chicago, Madrid, Lisbona, Venezia, Roma, Milano, Barcellona, Pechino, Shanghai, Toronto) ha diretto quasi tutti i titoli verdiani, poi le opere di Puccini, Mozart, Donizetti, Giordano, tutti i grandi operisti e i grandi titoli della storia della musica, anche contemporanea.

Anche nei concerti ha diretto nella sua carriera ultratrentennale grandissimi solisti come Gazzelloni, Accardo, Ughi, Maria Tipo, Weissemberg, solo per citare alcuni, e grandi cantanti come Georghiu, Raimondi, Guleghina, Kraus, e molti altri che hanno fatto la storia dell’opera degli ultimi 40 anni.

Il suo Guillaume Tell del 1989 a Parigi gli è valso il Grand Prix della Critica francese insieme al regista Pier Luigi Pizzi per il migliore spettacolo d’Opera di quell’anno.

Ha diretto al Covent Garden, Opera de Paris, Chicago Opera, Berlin Deutche Oper, Munchen StaatsTheater, Lione, Strasburgo, Amsterdam, Tokyo, Santa Cecilia, Maggio Musicale Fiorentino.

Paolo Olmi è stato il primo direttore d’orchestra italiano in Cina e ha portato l’Opera Lirica e la Musica Italiana in tutto il mondo: dall’India al Libano all’Oman a Cuba.

Animatore della vita musicale nazionale e internazionale fin da giovanissimo, noto al grande pubblico per le sue numerose apparizioni televisive tra le quali il Concerto trasmesso in Mondovisione in occasione del XX anniversario di pontificato di Giovanni Paolo II, da qualche anno Olmi si dedica al Concerto di Natale e al Concerto di Pasqua realizzati in Terra Santa in collaborazione con il Governo di Israele, la Autorità Nazionale Palestinese, la Rai e il Mibact.

In queste occasioni lavora con passione alla “sua” Orchestra dei Giovani Europei, la Young Musicians European Orchestra, nella quale seleziona ogni anno giovanissimi da tutto il mondo, animati da entusiasmo, capacità e bravura. Di eta’ dai 17 ai 35 anni questi strumentisti provengono da Israele e Palestina, Russia e Ucraina, Cina, Stati Uniti e America del Sud.

Attraverso la Cultura, la Musica e il lavoro insieme Paolo Olmi cerca di contribuire al dialogo tra i popoli e le religioni e alla ricerca della Pace.

Molti Governi (della Cina, del Kazakistan, del Canada, di Israele e Palestina) collaborano con inedite sinergie a questi progetti musicali.

Da segnalare a questo proposito che Paolo Olmi e la YMEO sono stati nel gennaio 2017 i primi musicisti occidentali ad esibirsi in Iran dopo 50 anni e che successivamente per la prima volta strumentisti Iraniani hanno partecipato alla esecuzione di una pagina religiosa (lo Stabat Mater di Rossini) nel Concerto di Pasqua di Ravenna che si è svolto in una Chiesa consacrata.

Non pochi talenti sono emersi da questa ricerca su giovani musicisti: Roman Kim, Yury Revich, Jonathan Roozeman, Francesca Dego e Kian Soltani sono alcune punte di eccellenza ormai presenti in tutto il mondo.

Commendatore della Repubblica Italiana a soli 42 anni, Paul Harris del Rotary Club e Melvin Jones del Lions Club, Olmi si dedica con impegno da molti anni, nei momenti liberi, ad iniziative per raccolte fondi che vanno a favore di importanti istituzioni italiane e straniere bisognose di aiuto: tra queste citiamo anche il Caritas Baby Hospital di Betlemme.

Paolo Olmi è stato direttore principale e consulente artistico della Orchestra di Roma della Rai dal 1990 al 1993, Direttore Musicale e Consulente Artistico della Opera National de Nancy et de Lorraine dal 2006 al 2011 e dal 2002, unico italiano, è Visiting Professor presso la Guildhall School for Music and Drama di Londra, dal 2018 presso la Opera Academy della Universita’ di Pechino

Questa sua attivita’ londinese imperniata sulla diffusione dell’Opera Italiana è valsa alla Guildhall nel 2012 il Premio della Regina, che consiste in 500.000 sterline e viene deciso direttamente dalla Casa Reale e dal Primo Ministro.

Nel 2018 la Tournee di Olmi in Oman con i complessi del Teatro dell’Opera di Roma impegnati nella produzione di “Pagliacci” per la regia di Franco Zeffirelli ha avuto un enorme successo. Tra gli ultimi impegni l’esibizione alla Hong Kong Opera con Turandot e Rigoletto e il ritorno al New National Theatre di Tokyo con Cosi’ fan Tutte di Mozart.

I recenti Concerti di Natale in Italia e Terra Santa, registrati da Rai 5, hanno avuto un grande successo di pubblico televisivo, hanno gia’ ottenuto molte repliche e saranno riprodotti in un dvd.