Anna Maria Castelli, cantattrice, nata a Milano, di origini napoletane e vissuta per molto tempo in Svizzera, inizia a cantare giovanissima. La sua attività artistica è molto intensa, soprattutto all’estero, dove ha cantato in molti teatri e festival internazionali, in oltre 30 Paesi nel mondo.

Molti i progetti che l’hanno vista al fianco di artisti come Giorgio Gaslini, Gianni Coscia e Renato Sellani nel jazz, l’ensemble de I Virtuosi Italiani con il suo omaggio all’icona della canzone francese Edith Piaf, con il Premio Oscar per le musiche del film “Il Postino”, Luis Bacalov, nel tango.

Da anni si dedica alla canzone d’autore italiana, dalla “scuola genovese” a quella napoletana della Nuova Compagnia di Canto Popolare, Pino Daniele, Teresa De Sio e, da oltre 20 anni con diverse produzioni, a Domenico Modugno.

Dopo la sua partecipazione alla prima edizione del Festival Giorgio Gaber, nel 2004, lo stesso che l’ha definita “cantattrice” ha raccolto il testimone del genere Teatro Canzone creato da Giorgio Gaber e Sandro Luporini, ampliando sempre più la sua ricerca interpretativa nel rapporto tra parola e musica.

Tanti i riconoscimenti per il suo impegno “al femminile”: Premio Portovenere Donna (2007), che ha visto nel tempo premiate come Margherita Hack, Dacia Maraini, Paola Gassman, Rita Levi Montalcini, Franca Valeri, Carmen Lasorella, Milena Gabanelli e tante altre, l’Onorificenza di Cavaliere OMRI (2008) conferitale dal Presidente Giorgio Napolitano, il Premio Musica Europa (2002), Premio Antigone (2003) , ed anche le direzioni artistiche di vari festival e rassegne.

Attualmente affianca alla sua intensa attività concertistica quella di docente di Canto Jazz e Pop Rock nei conservatori nazionali.