Sofya Gulyak, pianista tra le più apprezzate al mondo, sarà la protagonista del prossimo appuntamento di ERF#StignaniMusica, mercoledì 20 novembre (ore 21), con un concerto di musiche di Brahms, Chopin, Rachmaninov e Prok’ofiev che include una celebre trascrizione di Bach da parte di Ferruccio Busoni.Un repertorio che sembra pensato per esaltare la versatilità del pianoforte.

Lodata dal Washington Post per la sua “incredibile precisione e la squisita delicatezza del suono”, Sofya Gulyak è stata la prima donna in assoluto a vincere il primo premio e Medaglia d’Oro Principessa Mary al XVI Concorso Pianistico Internazionale di Leeds. La sua variegata esperienza si dipana tra prestigiosi concorsi pianistici internazionali e le esibizioni nelle più prestigiose sale da concerto, sia con celebri orchestre sia come solista in recital. Ha inoltre collaborato con alcuni tra i migliori direttori d’orchestra al mondo ed ha pubblicato tre ottimi dischi (nel 2013, 2015 e 2017) che hanno portato su di lei l’attenzione della critica internazionale.

Con questo concerto la Gulyak presenterà a Imola alcune delle più virtuosistiche pagine della letteratura pianistica: dalle celebri sei Klavierstücke di Brahms alle inconsuete Variations brillantes in si bem. magg. sur le rondeau favori de «Ludovic» de Hérold di Chopin, dalla Morceaux de fantaisie di Rachmaninov che segnò l’inizio dell’ascesa all’Olimpo per il compositore russo, alla Sonata n7 di Sergej Prokof’ev, che fa parte, insieme alla n. 6 e alla n. 8, del cosiddetto trittico delle Sonate di guerra, fino alla trascrizione per pianoforte di Ferruccio Busoni della famosa Ciaccona per violino di Bach. Con quest’ultimo la Gulyak porterà in scena quel genio pianistico e compositivo al quale è dedicato uno dei prestigiosi concorsi di cui si è fregiata: quel Ferruccio Busoni che, insieme ad Arturo Benedetti Michelangeli, è considerato il più grande genio pianistico italiano di sempre.