Un altro grande concerto per l’Emilia Romagna Festival. Domenica 3 settembre alle ore 21.00, presso il chiostro dei Musei San Domenico a Forlì, il pianista tedesco Sebastian Knauer si esibirà con brani di Beethoven e Schubert e con la trascrizione per pianoforte solo della Rapsodia in Blu di Gershwin: un repertorio che mostrerà tutta la sua versatilità.

Classica, sinfonica, camera, jazz: niente di ciò che si affaccia sull’orizzonte musicale sazia il talento di Sebastian Knauer, che ha oggi alle spalle più di un quarto di secolo di carriera concertistica. Si è esibito in più di 50 paesi in quattro continenti e in prestigiosi contesti. Dal debutto a 14 anni presso la Laeiszhalle di Amburgo – sua città natale – nel corso nella sua carriera si è esibito alla Berlin Philharmonie, al Leipzig Gewandhaus, al Concertgebouw ad Amsterdam, nella Wigmore Hall di Londra, presso il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, nella Tonhalle di Zurigo, nella Konzerthaus in Vienna, presso il Lincoln Center di New York fino al NCPA di Pechino.

Con la Filarmonica di Amburgo ha eseguito i 27 concerti di Mozart, con la Bamberg Symphony Orchestra tutti i concerti di Haydn – in entrambi i casi nella doppia veste di pianista e direttore. Si è esibito inoltre con numerose altre orchestre, tra le quali ricordiamo solo la Dresden Staatskapelle, la Konzerthaus Orchestra di Berlino, la Lucerne Festival Strings e la New York City Opera Orchestra.

Non solo concerti dal vivo: Knauer ha inciso numerosi CD che a stento riescono a comprendere tutto il suo repertorio. Le sue più recenti registrazioni, “Bach & Sons” e “Vienna 1789”, entrambe con la Zurich Chamber Orchestra diretta da Roger Norrington, si sono guadagnate il più vivo apprezzamento: “geniale” (Stern), “fantastico” (Neue Zürcher Zeitung), “eccellente” (Die Presse Wien). Nel 2005 ha realizzato il progetto “East meets West” con Daniel Hope, suo partner in duo, che gli è valso la ECHO Klassik e un Grammy nomination. Il suo CD “ÜBERBACH” è stato nella Top20 della German Classic Charts per oltre 8 settimane.

Artista dalla particolare sensibilità per la musica da camera, dagli anni 2000 ha realizzato un progetto un po’ particolare, con una serie di programmi denominati “Word meets Music”, dedicando ogni programma a un grande nome della storia della musica; Knauer ha scritto personalmente i testi relativi alla vita di ciascun compositore, affidandone poi la recitazione ad attori di fama.