Dopo la prima assoluta della scorsa stagione, Emilia Romagna Festival ha il piacere di riproporre l’Omaggio a Fellini e Guerra – martedì 29 giugno (ore 21) in Piazza della Molinella a Faenza – con l’istrionico attore romagnolo Ivano Marescotti che renderà omaggio a due tra i romagnoli più amati.

Dopo una lunga carriera passata tra i teatri, lavorando con registi come Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, e i set di tutta Italia, avendo interpretato oltre 50 film, sotto la direzione di premi Oscar quali Antony Minghella e Ridley Scott e, fra gli altri, Marco Risi, Roberto Benigni, Pupi Avati, e Carlo Mazzacurati, Ivano Marescotti è tornato alle radici, iniziando dal 1993 un lavoro di recupero del suo dialetto romagnolo.

In questa ottica di ritorno alle radici della propria identità e della propria lingua si inserisce l’Omaggio a Fellini e Guerra, un progetto che intende esaltare, per dirlo con parole dello stesso Marescotti, “la radice profonda del carattere del romagnolo che è tragicomica, cioè tragica e comica insieme: si ride per non piangere”.

Lo spettacolo prende forma con i testi in poesia e prosa di Tonino Guerra che scrisse molti film di Fellini, a cominciare da Amarcord, il capolavoro più famoso e più rappresentativo del valore universale della poesia e arte italiana nel mondo.